Stadio: sfoltire l’organico per arrivare a un attaccante

Sul Corriere dello Sport-Stadio si parla del primo obiettivo dichiarato da Daniele Pradè in vista del prossimo mercato di gennaio: sfoltire la rosa. Non solo per i costi, perché 32 giocatori (in realtà 30, visti i gravi infortuni di Rossi e Bernardeschi) non è facile. Cederli non sarà semplice ma il ds viola ci proverà. Il primo della lista è Mounir El Hamdaoui, sul quale si registra l'interesse del Club Africain, come vi aveva aveva anticipato Violanews.com (LEGGI). L'ex Ajax potrebbe partire sì a parametro zero ma permettendo alla società di risparmiare la metà dei suoi emolumenti. Stesso discorso per Iakovenko, il cui accordo coi viola, però, scade nel 2016. Non rientra nei piani e serve mandarlo a giocare altrove (LEGGI qui per le parole dell'agente), se non altro per provare a valorizzarlo, al di là del suo essere arrivato a parametro zero.

Si passa a Hegazy, il quale potrà ambire al massimo ad una maglia da titolare in Coppa Italia (complice anche l'esclusione dalla lista Uefa). Ma è possibile che sia lo stesso giocatore a chiedere di essere mandato sei mesi in prestito. Anche Brillante e Octavio, le due scommesse del mercato estivo, potrebbero finire altrove, soprattutto l’australiano, legato da un accordo biennale coi viola. Octavio, se non convincerà, a fine stagione tornerà nel suo club di appartenenza, il Botafogo. Si dovrà poi valutare la situazione di Andrea Lazzari, pure lui in scadenza, mentre sarà compito di Montella recuperare ad ogni costo lo spagnolo Joaquin. Fondamentale sarà ridurre il numero della rosa: soltanto così si potrà tornare, se necessario, sul mercato a caccia di quella seconda punta in grado di sostituire i due infortunati, Rossi e Bernardeschi.

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