Sorrentino, il sogno del portiere operaio

Sognate un portiere nuovo di pacca? Vi state chiedendo quando arriverà la grande notizia? Beh, dovete portare pazienza e distrarvi da pensieri ossessivi, che poi magari vi rovinate il Ferragosto. Qualcosa prima o poi accadrà, ma fino al 29 le cose resteranno così. A Zurigo giocherà Neto. E anche a Firenze per la sfida di ritorno. Il che significa che fino a quel momento la Fiorentina continuerà decisamente a negare altre soluzioni. Tutto comprensibile. E giusto, a questo punto.

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E se l’illusione Julio Cesar non sembra far parte, al momento, del mondo reale, Stefano Sorrentino, che potrebbe arrivare in prestito coi suoi 450 mila euro di stipendio da ritoccare un po’, è sempre lì che aspetta. E c’è da capirlo. Lui sa che la Fiorentina potrebbe chiamarlo. E allora, dopo essere clamorosamente retrocesso col Palermo, dice no al Toro e spera. (...) Per Julio Cesar lo stipendio improponibile. Quindi ecco Stefano Sorrentino, 34 anni, mezza carriera tra Torino e Chievo e l’altra mezza in giro per l’Europa tra Grecia e Spagna. Un numero uno che para i rigori (13 su 52 subiti), con un’esperienza europea maturata a suo tempo con l’Aek Atene. Ok, certo. Ma il dubbio resta. E allora diciamo che Sorrentino ha una qualità fondamentale, una di quelle che Montella ritiene indispensabili per indossare la maglia di numero uno nella porta della Fiorentina. E cioè l’affidabilità. (...)

la Repubblica