calciomercato

Sogno di mezza estate

Ecco perché Daniele De Rossi stuzzica le fantasie dei tifosi viola (COMM.)

Redazione VN

Fino a pochi mesi fa veder accostato il nome di Daniele De Rossi alla Fiorentina sarebbe stato utopia, una battuta detta per scherzo su cui farsi due risate tra amici. Poi c'è stato l'arrivo di Mario Gomez, una prova di forza che non è bastata nemmeno ai più scettici (Bargiggia and friends) a far capire di cosa siano capaci Eduardo Macia e Daniele Pradè. Pradè che ha una corsia preferenziale con De Rossi per aver condiviso insieme molti anni di esperienza romana. E questo è solo il primo degli indizi che puntano dritto a Capitan Futuro come obiettivo numero 1 per il centrocampo viola.

Il secondo è senza dubbio la voglia di riscatto visto che quella appena trascorsa è stata la peggior stagione sotto tutti i punti di vista per Daniele De Rossi. Una stagione funesta, cominciata con una serie di fastidiosi infortuni, proseguita a suon di panchine con Zeman e conclusasi con le contestazioni di una piazza furibonda per la Coppa Italia consegnata al nemico. La peggiore anche dal punto di vista personale, visto che era dal lontano 2003/2004 che andava a segno almeno una volta in campionato, segno evidente che ne il tecnico boemo prima ne Aurelio Andreazzoli poi lo hanno utilizzato nel suo ruolo di regista davanti alla difesa. Il ruolo che nel 3-5-2 o nel 4-3-3 dell'amico Montella calzerebbe perfettamente.

Certo i costi dell'operazione sono di quelli proibitivi, non tanto in termini di cartellino (con 15-20 milioni si può) quanto dal punto di vista di un ingaggio che si aggira intorno ai 5 milioni di euro netti fino al 2017. E anche le alternative non mancano, ma il raffreddarsi della pista Verratti (il Psg non intende cederlo) e il costo elevato di Nainggolan (dove Thohir sembra in vantaggio per via delle origine indonesiane) hanno lasciato campo a quello che sembra a tutti gli effetti unsogno di mezza estate, da coltivare giorno dopo giorno. Perché De Rossi in maglia viola lo sarebbe a pieno titolo, con buona pace di Bargiggia and friends.

PIER FRANCESCO MONTALBANO