Se parte Cuadrado la Fiorentina chiude le ali

Il futuro di Cuadrado sembra ancora tutto da decidere, da decifrare. Lui, se se ne andrà, permetterà comunque alla società viola di portare a casa una plusvalenza di tutto rispetto, dopo i ventuno milioni di euro sborsati nelle casse dell’Udinese. E, a quel punto, di reinvestire la cifra in un paio di grandi calciatori, non necessariamente in quel ruolo. Già, perchè Montella ormai da tempo sta pensando (se il colombiano dovesse cedere alle lusinghe di qualche grandissimo club) di cambiare sistema di gioco. Di verticalizzare di più, di giocare più centralmente (grazie anche alla presenza di due grandi attaccanti come Rossi e Gomez che come caratteristiche amano attaccare la porta), di allargarsi meno rispetto alle ultime due stagioni. E, a quel punto, anche il futuro di Joaquin potrebbe riservare sorprese. Difesa a tre, difesa a quattro, trequartista oppure no. Tanti, forse troppi punti interrogativi dal punto di vista tattico, in attesa delle risposte che darà il mercato nei prossimi giorni.

Dal 5 agosto (data in cui Cuadrado tornerà a Firenze e si confronterà con Andrea Della Valle), comincerà la fase due. Quella più importante, decisiva, per capire come giocherà la Fiorentina della prossima stagione. Per capire anche se la squadra di Montella ripartirà dagli esterni come negli ultimi anni o se, invece, sceglierà una strada diversa. Una novità che magari potrebbe rendere la squadra viola nuovamente da studiare e meno prevedibile.

La Nazione