SCHEDA VN: Gashi, esterno sinistro col rendimento da bomber

Secondo le ultime dalla Svizzera, la Fiorentina starebbe osservando da vicino un fedelissimo di Paulo Sousa ai tempi di Basilea. Si tratta di Shkëlzen Gashi (LEGGI QUI).

Nato a Zurigo il 15 luglio del 1988, ha origini kosovare-albanesi. Dopo aver giocato nelle giovanili del Grasshoppers, nel 2003 passa al Zurigo. Con la formazione Under 21 colleziona 47 presenze e 12 gol e nel 2006 debutta in prima squadra. Nel gennaio 2008 va in prestito allo Sciaffusa, nella Serie B svizzera. Nel luglio dello stesso anno si trasferisce, sempre in prestito, al Bellinzona dove rimane per una stagione e mezza mettendo a referto trenta partite e tre reti. Dopo le avventure nel Neuchatel Xamax e nell'Aarau, nel luglio 2012 diventa nuovamente un calciatore del Grasshoppers, a titolo definitivo. Nella prima stagione colleziona, nelle varie competizioni, 33 presenze e 6 gol. Nella seconda le gare in tutto sono 39, 20 le marcature, di cui 19 campionato. Grazie a questo bottino, vince la classifica dei cannonieri. Al termine del 2013-14, molte squadre si interessano a lui tra cui Basilea, Lazio, Torino e Borussia Mönchengladbach. Il 28 giugno 2014 passa alla compagine elvetica firmando un contratto quadriennale. Capitolo nazionale. Dopo aver giocato nelle varie rappresentative minori della Svizzera, arrivando fino all'Under 21, nel 2013 decide di vestire la maglia dell'Albania. Con le Aquile Rosse debutta il 14 agosto 2013 nell'amichevole contro l'Armenia vinta per 2-0. Nel suo palmares troviamo due campionati svizzeri: quello conquistato con il Zurigo nel 2006-07 e quello con il Basilea nell'annata scorsa.

Alto un metro e ottantadue centimetri per settantacinque chilogrammi, mancino, è il classico esterno sinistro. Non gioca, però, sulla fascia opposta, come Robben ad esempio. Può fare anche la seconda punta. Nel Basilea, Paulo Sousa l'ha schierato, il più delle volte, nel tridente nel 4-3-3. La sua “esplosione”, avvenuta ai tempi del Grasshoppers, è coincisa con la cessione di Steven Zuber al CSKA Mosca due anni fa. Nonostante non sia un attaccante, ha un rendimento da centravanti visti i quattordici assist e i quarantuno gol siglati negli ultimi due campionati. Eleganza, velocità, scatto e dribbling, nella stagione 2014-15 ha totalizzato: un gol in Champions in cinque presenze, tre nella Coppa di Svizzera in altrettanti match disputati e ventidue in campionato in trentuno incontri. Meglio del "bomber” Marco Streller, fermatosi a dodici timbri in Super League e ritiratosi lo scorso 29 maggio. Grazie a quest'ultimo score, Gashi si è laureato capo cannoniere del torneo. Bravo in fase offensiva, pecca però in quella difensiva. Raramente torna indietro a dare una mano ai compagni. Su quest'aspetto, il classe 1988 deve migliorare, soprattutto se dovesse sbarcare in un calcio tattico come quello italiano.

Il suo contratto col Basilea scadrà il 30 giugno 2018 e il suo valore di mercato – secondo transfermarkt – si aggira intorno ai cinque milioni di euro.