Il caso, pur con le dovute differenze, ricorda un po' quello di Bernardeschi: club più blasonati sono sulle tracce del giocatore, offrono contratti ricchi, ma altrettanto ricca per gli standard è la proposta della società di appartenenza. C'è chi la proposta di rinnovo poi la declina gentilmente, come lo stesso Bernardeschi e svariati altri giocatori hanno fatto nel passato, ma c'è anche chi la accetta: Domenico Berardi, nello specifico, fa parte di questa seconda categoria. Eppure per assicurarsi le sue prestazioni anche per la stagione a venire il Sassuolo ha fatto uno sforzo non da poco: stando a quanto riportato dal sito di Alfredo Pedullà il talentuoso attaccante classe 1994 andrà a guadagnare tra i due e i due milioni e mezzo di euro a stagione per i prossimi cinque anni, partendo da una base fissa e con la possibilità di arrivare a toccare quasi quota due e mezzo grazie ai bonus. Una proposta economica, quella avanzata dalla società di Squinzi, che è appunto simile nella forma e nella sostanza a quella rifiutata da Bernardeschi in tempi non sospetti – quando anche la Fiorentina si era spinta oltre i limiti concessi dal piano finanziario. Questione di scelte, come si suol dire. Paralleli più o meno concreti a parte.
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Ecco quanto guadagnerà Berardi con il rinnovo. E quel parallelo con Bernardeschi…
Il talentuoso attaccante neroverde ha firmato nelle ultime ore il rinnovo del contratto con il Sassuolo, che per lui ha fatto uno sforzo economico davvero significativo
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