Romulo e Cassani verso Verona

Un pezzo di Firenze potrebbe mettere la maglia gialloblù, quella della tifoseria gemellata, l’Hellas Verona. Luca Toni, che ha lasciato la Fiorentina a parametro zero con otto gol alle spalle, ha tracciato la strada. Il club neo promosso guidato da Mandorlini è particolarmente attratto da diversi...esuberi viola. Il diesse, Sean Sogliano, ha pure fatto arrivare le prime offerte.

Quella per Romulo, a dire il vero, ha fatto infuriare il procuratore del centrocampista, Alex Firmino: «Se le condizioni non ci soddisferanno, non se ne farà di niente. Aspettiamo qualche giorno e valutiamo tutte le opportunità», ma certo non pone fine alla trattativa.

Il brasiliano, per quanto con la sua versatilità in campo possa diventare un jolly anche per Montella, difficilmente resterà: lo avevano cercato in Brasile, ma la richiesta troppo alta da parte della Fiorentina ha spaventato i dirigenti del Corinthians portandoli a spostare l’obiettivo altrove. A piacere c’è anche Mattia Cassani, terzino destro che non rientra nei piani dell’allenatore viola. A dire il vero, c’è stato anche chi, in Veneto, ha cercato fin da subito di gettare acqua gelida sullo stato della trattativa, ma sull’interesse del club nei confronti dell’ex Palermo non ci sono dubbi.

Attenzione, però, perché il primo vero grande obiettivo della società sarebbe Norberto Neto. Potrebbe prendere il posto di Rafael, l’altro brasiliano con cui l’Hellas ha conquistato il ritorno in serie A dopo undici anni, ma la Fiorentina per il momento non ha nemmeno voluto aprire la trattativa. Se ne potrebbe riparlare nel caso in cui Neto dovesse, nelle prossime tre amichevoli internazionali, non convincere come titolare, viceversa i gialloblù dovrebbero virare altrove. Verona, ad oggi, rischia di ritrovarsi in squadra la colonia di (ex) viola più numerosa degli ultimi anni.

La Nazione