Mario Gomez attende il momento per colpire. Il centravanti tedesco è carico e – dopo un inizio di stagione difficile – vuole riscattarsi. Per capire cosa passa nella testa del tedesco, Violanews.com ha contattato l'ex attaccante Anselmo Robbiati.
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Robbiati a VN: “Gomez, serve l’appoggio di Firenze”
L’ex attaccante: “Facile criticare dalla televisione, è invece difficile segnare. Europa League? Una Champions 2, mi affascina”
Gomez, sono settimane difficili.
“Per un attaccante non segnare è sempre una grande sofferenza. L'attaccante vive per il gol, le occasioni vanno create e poi finalizzate, tutto ciò non è semplice. A volte, in televisione, vediamo un gol mancato: se non sei in quel momento e in quella situazione non puoi immedesimarti nel giocatore, troppo facile criticare”.
Cosa consiglia al tedesco?
“Ha sempre segnato, tornerà a farlo. I periodi di astinenza capitano a tutti. Serve anche l'appoggio dei compagni e del pubblico. Firenze sa essere straordinaria: non deve mollare proprio ora Gomez, lui ha bisogno di qualche partita ufficiale per entrare in forma”.
Si aspettava un inizio così della Fiorentina?
“Non voglio parlare di inizio disastroso, ho letto troppe critiche. Con la Roma la squadra di Montella non mi è piaciuta nell'atteggiamento, domenica però non possiamo dire niente. Solo la sfortuna ha impedito di conquistare i tre punti”.
Domani inizia l'Europa League: sensazioni?
“Molto positive. L'Europa League è una Champions 2, un torneo molto bello e prestigioso. Nel girone la Fiorentina non dovrebbe avere problemi, dopo serve tanta fortuna. Come sempre, la squadra di Montella può arrivare anche in finale. Non è un punto in due partite di campionato a farmi cambiare idea: questa squadra resta molto forte”.
NICCOLO' GRAMIGNI
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