Quando il mercato è una catena

Se l'arrivo di Mario Gomez alla Fiorentina è bloccato in attesa della cessione di Stevan Jovetic, la sensazione è che ci vorrà ancora un bel po' di pazienza. Soprattutto da parte del "Torero", non esattamente l'ultima ruota del carro e come tale, possiamo immaginarlo, non così disposto ad aspettare troppo a lungo. Che la proposta giunta da Firenze lo abbia - sorprendentemente - intrigato e che sia arrivato anche un accordo di massima con il club viola è un dato di fatto, al di là delle smentite di rito, ma è chiaro che tenere troppo in "sospeso" un bomber di questo spessore, comporta il rischio che qualche altra società - magari con un contratto più ricco e la partecipazione Champions da offrire - possa inserirsi sull'attaccante del Bayern Monaco.

Ecco perchè c'è l'esigenza di "liberarsi" in fretta di Jovetic, ma l'arrivo di Carlos Tevez alla Juventus rischia di complicare le cose. Già perchè, screzi a parte, i bianconeri sono stati finora l'unico club a mostrare un concreto interesse - seppur con metodi e proposte discutibili - verso il montenegrino. E se, come sostengono molti, l'arrivo dell'Apache non preclude la caccia a JoJo, è chiaro che pure Marotta debba adesso fare i conti con la logica del "vendere prima di comprare". Una filosofia che nell'epoca del fair play vale quasi per tutti, e lo stesso Milan la ripete ogni giorno per bocca di Galliani. Ma se la Fiorentina deve aspettare che la Juve ceda i Matri, i Quagliarella o i Vucinic, per poi sperare di ricevere l'offerta giusta per Jovetic e quindi partire alla volta della Germania... rischia che Gomez non sia più al Bayern Monaco!

Ma intanto il valzer delle punte è partito e chissà che allora l'incastro perfetto non possa concretizzarsi con Jovetic al Manchester City, proprio al posto di Tevez. Ma andrebbe benissimo, per la Fiorentina, piazzarlo anche al Real Madrid, al Chelsea o a qualunque altra squadra europea (magari quella che cede una punta ai Citizens come sostituto di Tevez). E' questa la prima "alternativa" teoricamente percorribile. L'altra, a cui si appellano i tifosi ormai ossessionati dalla voglia di veder Gomez a Firenze, sarebbe una prova di forza da parte dei Della Valle (LEGGI): chiudere l'operazione per l'ariete tedesco prima di cedere Jovetic. Con tutti i rischi di essere presi ancor più per il collo dai club interessati al numeo 8 viola.

SIMONE BARGELLINI

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