Pradè: “Kharja resta, Lazzari forse”

Ai microfoni di Sky Sport 24 parla il direttore sportivo della Fiorentina Daniele Pradè per fare il punto sul mercato viola, a due giorni dalla chiusura delle comproprietà. Le due compartecipazioni più complicate da sciogliere per il nuovo dirigente gigliato sono quelle di Kharja e di Lazzari. Pradè si è poi fermato a parlare anche degli altri giocatori che potrebbero entrare nel mirino della società. Queste le sue parole:

"La situazione di Kharja è chiara: né noi né il Genoa presenteremo un'offerta al momento delle buste, per cui, per motivi regolamentari, al momento rimarrà da noi. Non è un cattivo giocatore, ma questo non toglie che la sua ultima stagione sia stata deludente. Per quanto riguarda Lazzari è concreto il rischio di non trovare un accordo col Cagliari prima del termine ultimo e di andare alle buste anche per lui. El Hamdaoui? Dipende dal mercato che faremo in uscita, al momento è tutto molto bloccato. Kucka? Non abbiamo mai avuto contatti col Genoa. Bradley è un centrocampista interessante, ma al momento siamo in piena costruzione e ci vorrà molta pazienza per vedersi concretizzato il nostro mercato. Quagliarella? Non può nemmeno essere un sogno, non è alla nostra portata. Con Montella ci sentiamo quotidianamente, vuol sapere tutti gli sviluppi del mercato. La maglia numero 10? Al momento è sulle spalle di Olivera e Jovetic non ce l'ha mai chiesta. Se dovesse farlo potremmo ragionarci sopra, potrebbe essere un premio per lui".

LORENZO BENEDETTI