La Fiorentina lo sapeva bene, il monte ingaggi viola negli ultimi due anni ha sforato, andando ben oltre i limiti prefissati dal club. I viola nonostante questo non restano lontani dalla percentuale (70%) fissata dalla Uefa come limite da non superare, infatti la società dei Della Valle si è fermata a quota 72,69. Dunque con quel 2,69 percento che dovrà essere limato ma con i fratelli Tod’s che hanno dato mandato ai loro tecnici di fare di più e meglio. Ecco perciò il piano immaginato per risolvere problemi tecnici ed economici.
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Monte ingaggi da limare per rientrare nei parametri Uefa. Minus-valenza Ilicic?
La Fiorentina lo sapeva bene, il monte ingaggi viola negli ultimi due anni ha sforato, andando ben oltre i limiti prefissati dal club. I viola nonostante questo non restano lontani …
Giocatori come El Hamdaoui, Iakovenko - scrive Stadio -, lo stesso Lazzari che in campionato non si sono mai visti dovranno essere ceduti a qualsiasi prezzo (ovvero pressochè gratis), in prestito dovrebbe andare Hegazi e un discorso a parte verrà fatto con alcuni giocatori importanti ma che fin qui non hanno rinnovato il contratto che scadrà appunto quest’anno come Pasqual, Aquilani, Pizarro, Neto. In bilico anche la posizione di Ilicic che non si è inserito in città (il clima fra i tifosi e l’ex palermitano si è fatto difficile) e che anche nella squadra progressivamente sta uscendo dal gruppo principale. Ilicic che un anno fa è stato pagato 9 milioni di euro e che ha un ingaggio intorno al milione netto potrebbe essere messo sul mercato di gennaio anche a condizione di una limitata minus-valenza.
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