Mercato viola, eppur (qualcosa) si muove…

Mercato viola in stand-by. E già questa, di per sé, non è esattamente una gran bella notizia. Il copione è quello già letto e riletto appena un anno fa, quando l'incertezza tecnica legata al futuro di Montella paralizzò oltre tempo massimo la programmazione estiva della Fiorentina, con risultati facilmente intuibili.

Eppure, oggi, qualcosa si muove. Lentamente, più o meno sottotraccia, ma comunque le prime indicazioni iniziano a trapelare. E' il caso di Dennis Praet, ad esempio, con l'agente del giocatore - il padre Herman - che proprio in giornata ha confermato ai nostri microfoni i contatti con la Fiorentina (LEGGI). Degni di nota anche i messaggi d'amore destinazione Firenze inviati dal procuratore di Valdifiori (LEGGI) e Mario Rui (LEGGI), nonché dallo stesso esterno sinistro allenato da Sousa nelle giovanili del Portogallo (LEGGI). I destini dei due giocatori, a differenza di quanto fatto intendere dall'agente di Praet, possono essere svincolati da quello del tecnico lusitano.

Di tutt'altro tono, invece, i messaggi fatti pervenire da Dejan Joksimovic, vulcanico operatore di mercato che cura gli interessi di Milan Badelj (LEGGI) che non ha risparmiato bordate alla società viola. Sempre per quanto riguarda il possibile mercato viola in uscita, attenzione anche alle situazioni relative a Ilicic e Babacar, entrambi richiesti in Inghilterra. Addio quasi certo per Pasqual e Roncaglia, in scadenza di contratto, oltre che per i prestiti Błaszczykowski, Kone, Benalouane, Sepe e Tino Costa, mentre può giocarsi qualche chance di riconferma Tello.

Il tutto in attesa del tanto atteso vertice tra i fratelli Della Valle e Cognigni in programma la prossima settimana, durante il quale si dovrà per forza di cose fare luce sulla questione allenatore e su quella relativa al futuro (presente?) assetto dirigenziale. Che sia la volta buona?