Mercato: la raffica di Di Marzio

L'orologio del mercato scorre rapido e veloce, tempo scandito a suon di colpi di scena e trattative che s'infiammano. Come quella per Bergessio alla Lazio, si perché l'attaccante argentino è davvero ad un passo da Pioli: ultimi dettagli, fumata bianco... celeste in arrivo. Anche Morrison vestirà quella maglia, ma da giungo (ragazzo che ha già indossato due maglie questa stagione, e da regolamento non può cambiare ancora squadra): centrocampista atteso a Roma domani sera, mercoledì le visite mediche. Tare scatenato, ma Ausilio non resta a guardare. Con un Lass Diarra ancora bloccato per le varie vicende giudiziarie, l'Inter mette gli occhi su un difensore - per sopperire ai vari infortuni - da subito: anticipare l'arrivo di Murillo che comunque arriverà a giugno (Granada che si è preso 48 ore di tempo per decidere) oppure altre piste. Una di quelle porta in Brasile, casa Gremio: Rhodolfo il nome, in prestito. Il Milan? Attenzione al match di Coppa Italia contro la Lazio, perché il futuro di Inzaghi passa da lì - qui tutti gli scenari legati ad un suo eventuale esonero - ma lo sguardo va sempre al mercato... di giocatori. El Shaarawy ko per infortunio, ecco che si pensa a Destro oppure a Taarabt: queste le ultime. La Juventus s'incontrerà domani con il Sassuolo per Zaza, attesi aggiornamenti. In alternativa sempre viva l'idea Osvaldo. Il Chievo vuole Mattiello mentre Dybala-Palermo ancora fumata grigia per il rinnovo: l'argentino verso una cessione a giugno. In B il Crotone è su Radosevic, Perugia che pensa sempre incessantemente ad Ardemagni e Nielsen. Varese che spinge per Liviero della Juventus. Sampdoria che attende Eto'o, e valuta Marrone o Bianchetti per un vice Gastaldello (qualora lui partisse). Torino che vorrebbe Lazaros e Kone e spinge sempre per Ilicic. Nené richiesto dallo Spezia. Ma la notizia del giorno (o della notte, come credete meglio) è quella della risoluzione contrattuale di Antonio Cassano con il Parma: e questa sera la chiamata del Bari. Primo contatto ufficiale. Perché certi amori, non sono amori senza raffica, di mercato. (gianlucadimarzio.com)