È Soualiho Meïté l'ultimo nome per la mediana viola. Classe 1994, francese di origini ivoriane, è cresciuto nel florido vivaio dell'Auxerre, con cui ha esordito in prima squadra nella stagione 2011/12. Nell'estate 2013 il trasferimento al Lille, dove resta per tre annate, prima di giocare in Belgio con la maglia dello Zulte Waregem, dal 2015 al 2017, con cui ha vinto anche una coppa nazionale. Qui si mette in mostra giocando la scorsa stagione 40 incontri nella massima serie con un gol al suo attivo (6 cartellini gialli e un rosso) e viene acquistato dal Monaco a titolo definitivo.
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Meité, muscoli e tanta corsa in mezzo al campo: ecco chi è il nuovo obiettivo viola
Un elemento che per caratteristiche fisiche e tattiche manca nella rosa della Fiorentina, che chissà non possa farci un pensiero concreto nelle prossime settimane di mercato
Meïté è un mediano muscolare e roccioso (80 chilogrammi distribuiti su 187 centimetri di altezza), che però in stagione non ha avuto tante chance nel Principato, visto che Jardim gli ha concesso tre gettoni tra campionato e Champions, per un totale di 161 minuti giocati. Da qui l'apertura di una cessione a gennaio, in prestito più che a titolo definitivo.
Un centrocampista di rottura più che di fantasia, che spezza la manovra avversaria per far ripartire quella della propria squadra. Gol segnati? 4 in 124 presenze tra i prof. Un elemento che per caratteristiche fisiche e tattiche manca nella rosa della Fiorentina, che chissà non possa farci un pensiero concreto nelle prossime settimane di mercato.
Ecco le zone del campo dove Soualiho Meïté è stato più impiegato
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