Mario, i numeri di un fuoriclasse

Un fuoriclasse. Non si può definire diversamente Mario Gomez, ultimo colpo della Fiorentina, forse l’acquisto migliore degli ultimo anni di storia gigliata. E i tifosi hanno ragione ad entusiasmarsi, l’attaccante ormai ex Bayern Monaco è infatti un giocatore con pochi uguali, soprattutto in Italia, dove ormai di giocatori di primissimo livello ce ne sono pochi. I numeri di SuperMario fanno impazzire, 65 gol negli ultimi tre campionati (considerando che nell’ultimo ha giocato poco è una cifra pazzesca) contro i 56 di Lewandowski nello stesso campionato. 23 reti nelle ultime tre Champions League, dato che lo inserisce alle spalle solo di Messi e Cristiano Ronaldo. Il primo degli umani, si potrebbe pensare. Numeri ancora più impressionanti se si pensa che nello stesso periodo David Villa ha fatto 8 gol, il sogno del Napoli Dzeko 4, Vucinic 2, e il colpo di mercato bianconero Tevez sempre 2.

Anche nella graduatoria storica della Coppa dei Campioni Super Mario si inserisce nelle prime posizioni, a ridosso della ventesima posizione, con 27 reti. Per fare qualche confronto, nella sua pur breve carriera Balotelli ha segnato solo 5 gol nella massima competizione europea. Il più esperto Berbatov si ferma a 12, ed è anche molto dietro nel computo delle reti totali (164 a 248). Se un anno fa Firenze si entusiasmava alla sola idea che il bulgaro potesse vestire la maglia della Fiorentina oggi fanno bene ad esplodere di gioia per la firma di Mario Gomez. Certo, quest’anno i viola non giocano la Champions, e quindi il tedesco non potrà rimpolpare la sua statistica, ma con lui in squadra sicuramente le possibilità di tornare a giocare per la Coppa dalle grandi orecchie aumentano, e non poco. Non a caso è l'ex centravanti della squadra campione d'Europa, anche se riserva (ma non certo molto inferiore) a Mandzukic. A proposito, visto che si sente dire anche che Mario Gomez nell’ultima stagione è stato un po’ sottotono, consideriamo un dato: nel 2012-2013 ha segnato un gol ogni 70 minuti circa, meglio di Messi, seppur di poco. Avercene di crisi così…

FRANCESCO CIANFANELLI

twitter @FCianfanelli

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