Donna Marcela ha tirato su un campione: ha fatto da amica, da sorella e da confidente. E soprattutto da mamma e da papà, visto che Guillermo morì quando Juan aveva quattro anni. La madre di Cuadrado racconta il rapporto speciale che lo lega al figlio nel corso di un'intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport:
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Mamma Cuadrado: “Stiamo bene a Firenze”
“Siamo tutti in Brasile, merita tutte le soddisfazioni che si sta togliendo”
Da star italiana a star... "Mondiale": che effetto fanno a una madre le dediche di un figlio goleador?
"Tra me e Juan c'è davvero un rapporto unico. Lui è dolce e umile, io sono sempre stata il centro del suo mondo. Suo padre morì di morte violenta quando era piccolo, normale che rimasti in due, prima dell'arrivo della sorellina Maria Angel, il rapporto tra noi sia diventato fortissimo. Mi ha commosso la dedica dopo il gol: è la verità, prego sempre per lui. La fede in Dio è una componente fondamentale delle nostre vite, anche mio figlio è un cristiano attento e devoto".
Da dove ha ascoltato i dolci pensieri di Juan?
"Siamo tutti in Brasile, ovvio! Io, mia figlia e altri parenti. Il nostro orgoglio è davvero... Mondiale! Juan sta facendo benissimo, e noi lo seguiamo ovunque".
Se lo segue proprio ovunque-ovunque è dunque pronta a un nuovo trasloco?
"Sul futuro di Juan non decido certo io. Farà lui quello che ritiene più opportuno per la sua vita e la sua carriera. A Firenze stiamo bene, tutta la famiglia vive bene. Ma è giusto che ora si concentri solo sul Mondiale, merita tutte le soddisfazioni che si sta togliendo".
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