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Lapadula fa innervosire il c.t. del Perù. Il nonno: “In Nazionale non ci viene per stare in panchina”

L'attaccante del Pescara Gianluca Lapadula, accostato alla Fiorentina per tutto il mese scorso, sta facendo innervosire in c.t. della nazionale peruviana Ricardo Gareca per i suoi tentennamenti

Redazione VN

Il Perù aspetta ancora una risposta dall’attaccante del Pescara- molto vicino alla Fiorentina nel mercato di riparazione- Gianluca Lapadula da circa un paio di settimane. Il giocatore è nel mirino del c.t. della nazionale peruviana, Ricardo Gareca che vuole convocare l’attaccante biancazzurro per le prossime gare della selezione “blanquirroja” con Venezuela e Uruguay, valide per la qualificazione al Mondiale Russia 2018. Da Pescara però non è arrivata nessuna telefonata e il suo popolo attende con ansia la risposta di Lapadula. L’attaccante italo-peruviano ha fatto innervosire tutto lo staff della Nazionale per questi continui tentennamenti visto che ha comunicato di aspettare la chiamata dal c.t. dell’Italia Antonio Conte. Intanto scende in campo anche il nonno il quale ha inviato un messaggio a Ricardo Gareca. "Quando si è convocati, il desiderio è quello di giocare e non di sedersi sulla panchina. E mio nipote non viene in nazionale per stare in panchina"Chiaro il messaggio del nonno di Gianluca Lapadula: vuole garanzie per il nipote che finora è protagonista in B con il suo Pescara.