La partenza di Cuadrado non è più scontata come prima

Alessandro Lucci viaggia ancora a mani vuote. Il Barcellona traccheggia. Troppi 45 milioni per Cuadrado, soffiano in giro. Tattica, sì, visto che c’è già un accordo da 4 milioni netti all’anno col ragazzo. Però il tempo passa. E la Fiorentina aspetta di vedere i soldi. E forse la partenza di Cuadrado non sembra più scontata come prima. Anche perché Montella pensa di farlo giocare a Varsavia contro il Real. Il che significa che non c’è ancora niente di concreto, perché se ci fosse in corso una trattativa da 45 milioni probabilmente il ragazzo non verrebbe rischiato in un’amichevole, per quanto di prestigio. Il colombiano punta tutto (o quasi tutto) sulla soluzione spagnola. Il teatrino potrebbe sbloccarsi dopo ferragosto. La Fiorentina vorrebbe avere certezze entro il 20, 22 del mese. Non oltre. Ma ciò che resta del mercato, evidentemente, dipende solo da questa trattativa.

Se Cuadrado dovesse restare un altro anno, Pradè cercherà di convincere lo Shaktar a prestargli Fernando per una stagione, col riscatto prefissato a una cifra intorno agli 8 milioni. Al momento la società Ucraina non vuole sentire parlare di prestito e valuta il suo giocatore 13 milioni. Quindi le alternative più probabili restano Stambouli e Kurtic. Per il francese, Montpellier vuole cash. Pradè al momento propone un prestito con riscatto prefissato. Il che fa risalire le azioni dello Swansea, in concorrenza con la Fiorentina per il mediano francese. Ora, quindi, il nome più probabile resta quello di Kurtic.

L'articolo integrale di Benedetto Ferrara nell'edizione odierna de' La Repubblica!