Andrea Della Valle e Giampaolo Pozzo parleranno presto per decidere il futuro di Cuadrado: nessun mistero che il Barcellona si sia fatto avanti, il nodo della comproprietà dovrà essere risolto prima possibile, come scrive La Nazione. La Fiorentina finora ha speso 6 milioni per la metà di Cuadrado (1 per il prestito, 5 per la metà del cartellino), l’Udinese molto meno avendo acquistato il giocatore nel 2009 dall’Indipendente di Medellin per 50mila euro. ADV rivendicherà il ruolo decisivo della struttura viola per la valorizzazione di un giocatore messo ai margini dall’Udinese (che lo aveva ceduto in prestito al Lecce, poi retrocesso). Un argomento esterno alle scritture dei contratti, eppure la Fiorentina sarà decisa nel sostenere la propria posizione: difficile trattenere un giocatore che ha un mercato di altissimo livello ma il ricavato economico — che poi sarà reinvestito — dovrà avere uno spessore di rilievo. Il Barcellona non ha ancora formalizzato un’offerta in attesa che venga definita la proprietà di Cuadrado. Ma per meno di 30 milioni Guillermo non lascerà l’Italia.
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La Nazione: ADV-Pozzo, ecco l’incontro per Cuadrado
Le mosse della Fiorentina: difficile trattenere il colombiano
In questa settimana i proprietari viola stabiliranno poi i contorni del mercato definendo la possibilità di azione di Pradè e Macia. L’operazione Bonaventura è già avviatissima con l’Atalanta, anche se la richiesta (9 milioni più il prestito di Wolski) dovrà essere presa in considerazione a fronte delle possibili entrate. Bonaventura a sinistra e Bernardeschi (gratis) a destra potrebbero formare il tandem di esterni.
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