Viola e Udinese, vicino l’accordo per Cuadrado

L’estate scorsa Antonio Conte lo aveva messo al primo posto nella lista degli esterni da acquistare. E Marotta aveva provato a convincere il patron Pozzo a cedere alla Juve la metà del cartellino in possesso della società friulana. Missione fallita. Anche perché Cuadrado, dal Sudamerica, aveva chiuso la porta in faccia ai bianconeri: «Niente Juve, voglio vincere con la Fiorentina». La partita potrebbe riaprirsi la prossima primavera anche se, proprio in questi giorni, i due club proprietari del talento colombiano hanno deciso di non aprire la porta a terze figure. Anzi, c’è la precisa volontà di trovare un accordo senza andare alla roulette russa delle buste.

Andrea Della Valle, tornato in ottimi rapporti con la famiglia Pozzo, spera di riuscire ad acquistare anche la seconda metà del cartellino di Cuadrado offrendo, alla riapertura del mercato estivo, le comproprietà di Wolski (o Vecino) e Bakic più un conguaglio da quantificare. Per una valutazione complessiva del giocatore di oltre 30 milioni. L’affare andrà in porto se non entreranno in scena Barcellona o Bayern Monaco, club che potrebbero mettere sul piatto 40 milioni in contanti. Ieri il procuratore del colombiano, Alessandro Lucci, ha incontrato lo stato maggiore della Fiorentina (Mencucci, Pradè, Macià) per parlare dell’inevitabile adeguamento di contratto. Un altro segnale che la Fiorentina e il gioiello sudamericano viaggiano uniti più che mai.

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Luca Calamai - La Gazzetta dello Sport

- Ma Lucci e la Fiorentina non hanno parlato solo di Cuadrado...