Adem Ljajic si sta allontanando definitivamente dalla Fiorentina. Nei prossimi giorni - scrive La Gazzetta dello Sport - ci sarà un vertice decisivo a Milano. Il presidente operativo Cognigni incontrerà Ramadani, manager di Adem. I rapporti tra i due sono ottimi. Quindi non ci saranno guerre. Sul tavolo due opzioni: rinnovo del contratto con clausola rescissoria allegata o cessione per circa 10 milioni. Le bizze di Ljajic unite alle richieste economiche del giocatore rendono quasi impossibile un accordo. Adem per allungare il contratto vuole 1,8 milioni netti e pretende una clausola rescissoria inferiore ai 10 milioni. La Fiorentina non può andare oltre il milione netto e pretende almeno 15-16 milioni di clausola. Sul giocatore resta vivo l’interesse del Milan, ma c’è anche un’attenzione molto forte del Tottenham. La sensazione è che si arriverà velocemente a un accordo anche perché Ramadani vuole difendere il rapporto ritrovato con il club viola, in cui ci sono altri suoi assistiti. Come Savic, già nel mirino del Bayern. Montella, irritato dal comportamento di Adem (che pure dovrebbe essergli riconoscente a vita), aspetta segnali dalla società. L’arrivo di Ilicic copre alla grande la casella che Ljajic lascerebbe libera e i soldi della cessione del serbo permetterebbero di coprire altri ruoli scoperti. Della Valle tornerà a Moena il 1° agosto. Potrebbe essere il giorno giusto per scrivere la parola fine su questa storia.
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Gazzetta: Ljajic-Fiorentina, ‘rottura soft’ in vista
Adem Ljajic si sta allontanando definitivamente dalla Fiorentina. Nei prossimi giorni – scrive La Gazzetta dello Sport – ci sarà un vertice decisivo a Milano. Il presidente operativo Cognigni incontrerà …
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