Dell'ambizioso mercato viola Van Persie è stato uno dei più fedeli alleati: cosa c'entra RVP con Firenze? Doppia spiegazione. Uno: con l'olandese nel mirino Juve, le energie bianconere su Jo-Jo erano dimezzate (e anche intere restano destinate al rimbalzo). Due: la cessione dell'ex Arsenal allo United ha poi ridotto il raggio d'azione di Berbatov, entrato ufficialmente tra i nuovi obiettivi viola. Per portarlo qui è già stata studiata la strategia: contratto biennale con busta paga da un milione e mezzo netti all'anno, contro i 2,8 intascati al Manchester (ma con un vincolo in scadenza nell'estate 2014). Al pacchetto la Fiorentina ne aggiungerebbe altri sette, da versare nelle casse dello United. All'affare aveva pensato anche il Milan, che poi ha optato per Pazzini; così, se Dimitar desiderasse l'atterraggio in Italia, Firenze resterebbe la prima ipotesi. In Inghilterra tolgono il condizionale: secondo alcune fonti, l'attaccante avrebbe già chiesto il via libera a Sir Alex, e se Ferguson accettasse in tempi brevi, Berbatov sarebbe viola, magari anche con lo sconto. (...)
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La Gazzetta: Berbatov ha scelto Firenze
Pronti 7 milioni da versare allo United e un biennale per il giocatore. Ma c’è chi è più pessimista sull’operazione (COMMENTA)
La Gazzetta dello Sport
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