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Jorginho-Criscito, si può

Bakic o Wolski per arrivare al talento del Verona (COMMENTA)

Redazione VN

C'era Andrea Della Valle, ieri, a Firenze. No, neanche la sosta di campionato (e la raffica di giocatori assenti per impegni con le Nazionali) è riuscita a tenere lontano il patron viola dalla sua squadra.

Squadra che il prossimo gennaio potrebbe subire alcune modifiche grazie a operazioni di mercato già scritte sul taccuino di ADV che ieri ha avuto un lungo colloquio con Montella.

La mossa più importante, lo si è capito, riguarda Domenico Criscito, difensore dello Zenit di San Pietroburgo che la Fiorentina avrebbe messo nel mirino con un’operazione molto simile a quella del gennaio scorso per arrivare a Giuseppe Rossi.

Criscito è un giocatore che piace molto a Montella e che nei piani della società rappresenterebbe un ulteriore step verso la creazione di un gruppo composto da elementi giovani di alta qualità e giocatori di esperienza e dai piedi buoni. La valutazione di Criscito (prima del grave infortunio al ginocchio) si era assestata intorno ai 15 milioni di euro, la Fiorentina potrebbe centrare l’obiettivo con un investimento inferiore (10 milioni). La parola passa allo Zenit.

Sempre a gennaio la società viola tornerà al tavolo del Verona per rifare il punto sull’operazione Jorginho. Il centrocampista è stato vicinissimo alla Fiorentina già in estate, ma la rincorsa di Pradè e Macia ripartirà nel corso del mercato di gennaio. Al Verona, per arrivare a chiudere l’affare subito, potrebbe essere girato uno fra Bakic e Wolski, altrimenti, i dirigenti viola punteranno a mettere le firme sull’operazione che l’obiettivo di perfezionarla definitivamente la prossima estate.

La Nazione