Ingaggi: il massimo è un milione netto

Secondo quanto riportato dal Corriere dello SportDaniele Pradè avrebbe ricevuto precise istruzioni di non offrire contratti oltre il milione netto a stagione. Il budget non permette di spendere di più, anche perchè in rosa c'è già chi sfora tale limite, ovvero , Montolivo, Kharja, Marchionni, Amauri e Vargas (che però vanno verso la cessione) e ovviamente Jovetic (2 milioni). Difficilmente questo nuovo limite potrà influire sulla permanenza o meno dell'attaccante montenegrino, il cui futuro è comunque tutto da scrivere. Così come è tutto da vedere come si comporterà la Fiorentina nei confronti di Behrami, per il quale si parla di un rinnovo a cifre più alte di un milioni.

Resta un ridimensionamento del budget che influirà sulle possibili ambizioni della squadra e sul lavoro di Pradè, che con un limite così basso non potrà puntare su giocatori affermati come Borriello e Pizarro (a meno di occasioni o della cessione di Jovetic).  Un tetto importante  che, seguendo i dati dell'anno scorso, metterebbe la Fiorentina economicamente sul piano di Atalanta, Genoa, Parma e Udinese (tranne per il fatto che i viola hanno già un giocatore che va oltre il limite), dopo che nelle ultimi stagioni gli stipendi avevano sempre messo i viola su un piano appena sotto le tre big e la Roma, con un tetto oltre i 2 milioni netti.

Con un mercato che quindi difficilmente regalerà qualche campione affermato alla Fiorentina non resta che affidarsi all'esperienza di Daniele Pradè e all'occhio di Eduardo Macia, per un mercato che potrebbe basarsi molto su scommesse firmate dalla nuova coppia mercato della Fiorentina.

FRANCESCO CIANFANELLI

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