Il rinnovo di Neto sempre in salita. Giovinco, si può

La Nazione parla dei prossimi impegni di Pradè e Macia che riapriranno il delicato tavolo delle trattative con il contratto in scadenza. Fra gli appuntamenti più importanti quelli con l'entourage di Neto, ma anche nei confronti di Pasqual e Aquilani, la società viola proverà ad andare in pressing. Per quanto riguarda il portiere è ormai evidente che le parti sono ancora distanti sul piano economico. C'è una differenza da risolvere o da colmare e quindi uno fra la Fiorentina e il portiere brasiliano dovrà fare un passo indietro. Il rischio? Che Neto non firmi un nuovo contratto nei tempi in cui la società è ancora garantita davanti allo scenario dello svincolo a zero euro. E quindi il sì del numero uno dovrà arrivare entro la fine del mese di gennaio. Tentazioni sul tavolo di Neto? Sì, ce ne sono, sia in Italia, sia all'estero e questo di sicuro non aiuta il lavoro di Pradè.

Passiamo alle posizioni di Aquilani e Pasqual. Per il primo si sta lavorando, ci sono segnali contrastanti, ma alla fine l'ottimismo potrebbe avere la meglio. Quindi Pasqual. La tentazione di ascoltare (da parte della società) offerte ufficiali _ Milan e Roma hanno fatto solo sondaggi _ è comprensibile, ma è altrettanto vero che non si arriva a blindare il giocatore con un nuovo contratto entro la fine del mercato di gennaio, chiunque potrà assicurarsi il cartellino di Pasqual senza pesare sul bilancio.

Dalla questione rinnovi alle possibili manovre in entrata. Per l'attacco la pista da seguire con maggiore attenzione rimane quella che porta a Giovinco. E' stato lo stesso Montella (già la scorsa estate) a indicare alla società che il bianconero sarebbe la pedina giusta da inserire nell'ossatura viola. Il problema? Trattare con la Juventus per ottenere il via libera a Giovinco già a gennaio. In questo momento i rapporti fra i due club rimangono freddi, ma il mercato potrebbe essere forse la chiave migliore per provare a un timido avvicinamento. Chiusura per Pato. E' la seconda scelta di Montella, mentre per la società viola potrebbe essere la più facile da realizzare in chiave economica. Pato può tornare in Italia a costo zero.