Idee a costo zero: da Nilmar a Hugo Almeida per sostituire Pepito

Arrivederci nel 2015 a Giuseppe Rossi, e ora? Senza voler peccare di insensibilità, la Fiorentina deve pensare al suo futuro prossimo, perché tra il presente ed il ritorno in campo di Pepito c'è di mezzo un intero girone di andata in campionato, la fase a gironi dell'Europa League e le prime gare di Coppa Italia. Troppo alta la posta per farsi trovare impreparati. Delle varie soluzioni tattiche a disposizione di Montella per ovviare all'assenza di Rossi - imperniate principalmente su trio Cuadrado-Babacar-Marin - vi abbiamo già parlato nei giorni scorsi (LEGGI), così come è stata resa nota nella serata di ieri l'idea della Fiorentina di rilanciare in quel ruolo almeno uno tra El Hamdaoui e Iakovenko (LEGGI).

Ma c'è anche un terza ipotesi: il mercato. O almeno quello ancora aperto per le società italiane (tranne il Vicenza). Parliamo degli svincolati. Tra questi spiccano nomi di attaccanti di sicuro affidamento che attualmente si trovano senza squadra. Non certo le suggestioni Ronaldinho ed Anelka, messi recentemente sotto contratto rispettivamente in Messico e in India - e comunque fuori dalla portata del tetto ingaggi della Fiorentina -, ma altri giocatori che potrebbero comunque far comodo alla causa viola. Come il brasiliano classe '84 Nilmar, ex Villarreal (e qua la sponda di Pepito, Gonzalo e Borja Valero potrebbe rivelarsi fondamentale) cercato dalla Roma e dal'Internacional, oppure il coetaneo portoghese Hugo Almeida, uno che in passato ha vestito maglie prestigiose come quelle di Porto e Werder Brema. Attenzione però anche a Milan Baros, l'usato garantito, e alle soluzioni low cost rappresentate dall'ex Siena e Livorno Emeghara e Milan Jovanovic (più ala rispetto agli altri). Per ora è solo un'idea, ma nei prossimi giorni chissà...

ALESSIO CROCIANI

Twitter: @AlessioCrociani