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Gazzetta: C’è l’accordo per Julio Cesar

Agazzi non convince Montella, così come Neto (COMMENTA)

Redazione VN

Montella gli fa da spalla. Con un paio di battute degne dei suoi gol più belli. E Andrea Della Valle ride. Spensierato. È la notte del compleanno della sua Fiorentina. Undici anni intensi. Il patron naviga felice tra passato e futuro convinto di avere costruito, per la prima volta, una macchina da scudetto. La festa dei 25mila nel giorno della presentazione di Gomez ha segnato un punto di non ritorno. Bello essere manager con un cuore da tifoso.

Pressing su Julio Cesar Della Valle spiega che la squadra è fatta al 99%. E basta quell’«uno per cento» ad accendere nuove fantasie. Quale sarà l’ultimo colpo? La questione portieri è sospesa fino all’amichevole con lo Sporting. Agazzi non convince Montella, Neto la piazza. Il compromesso ideale sarebbe Julio Cesar, ma il patron spiega che i 3 milioni d’ingaggio richiesti dal brasiliano sono un ostacolo insuperabile. Ma la porta resta sempre aperta per un colpo che farebbe lievitare, di molto, il livello della Fiorentina. Il lavoro dei dirigenti viola, così, è andato avanti senza troppi squilli di tromba, dapprima sul binario del Qpr. Con gli inglesi, interessati a trovare una sistemazione al brasiliano, un accordo di massima c’è e nella serata di ieri, da San Paolo, sono trapelate le prime chiare indicazioni di trattative sull’asse Firenze-Londra, con intermediari all’opera per l’accordo sull’ingaggio. Al momento, nonostante i ripetuti contatti, la Fiorentina non avrebbe raggiunto la richiesta di Julio Cesar, uno dei motivi del mancato passaggio al Napoli. La prossima settimana, comunque, sarà uno snodo importante per capire se Julio Cesar (che ha espresso il suo gradimento per la Fiorentina) tornerà in Italia dopo i successi con l’Inter. Altrimenti, per i viola potrebbe venir buona l’opzione Sorrentino o magari Rui Patricio. Ma il restante «uno per cento» potrebbe essere un centrocampista.De Rossi costa più di Julio Cesar, quindi niente da fare. Nainggolan, invece, potrebbe essere una pista buona se arrivassero tanti soldi dalla vendita di Ljajic. E qualcosa potrebbe servire anche in difesa. In Portogallo assicurano che Rolando è stato contattato dai viola: potrebbe essere un’alternativa ai titolari Tomovic-Gonzalo-Savic. Comunque prima il duo Pradè-Macia dovrà vendere. Ma non si parla solo di mercato. Andrea Della Valle garantisce che a ottobre partirà l’assalto alla Lega. La Fiorentina, per una volta, sarà alleata con la Juve. E, parlando del nuovo stadio ancora tutto da venire, il patron immagina un nuovo Franchi, con le curve ricostruite sullo stile degli stadi inglesi.

Il quasi tabù La parola scudetto appare e scompare. Lo stesso Della Valle fatica a non volare alto e invita tutti a dare più valore all’acquisto di Ilicic. La Fiorentina è pronta al decollo. Lo dicono tutti. O quasi. Montella prova a ricordare le fatiche dell’Europa League, la scomparsa dell’effetto sorpresa, la crescita delle avversarie. Parole piene di saggezza ma che nessuno, per una notte, ha voglia di ascoltare.

La Gazzetta dello Sport