Siamo ai dettagli per il passaggio di Mauro Zarate al Watford. Come è noto, il giocatore ha lasciato il centro sportivo viola prima dell’allenamento di rifinitura di oggi (LEGGI) e un ulteriore indizio è arrivato dalla mancata convocazione da parte di Paulo Sousa per la sfida di domani contro il Chievo (LEGGI).
A questo si aggiungono le indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione, secondo le quali è praticamente tutto fatto per il suo trasferimento in Inghilterra. Si lavora sulla definizione di un paio di clausole, ma il ‘grosso’ ormai è fatto. Il futuro di Zarate è quindi scritto: finisce dopo un anno la sua esperienza a Firenze.
Auguri Mauro Zarate, per la carriera e soprattutto per tua moglie. Mi spiace che tu non abbia capito che si può essere fondamentali e determinanti anche partendo dalla panchina. Comunque grazie per le perle che ci hai regalato. Al tuo posto spero che venga promosso un giovane dalla Primavera. Forza Viola Sempre
dispiace perchè è un giocatore che riempie gli occhi quando fa le sue giocate ma troppo indisciplinato tatticamente e mi dicono anche che nello spogliatoio non abbia fatto grandi amicizie
Mi dispiace molto , è un vero peccato perdere questo giocatore
Peccato. Io lo tenevo: è un genio, uno dei pochi giocatori in serie che entra, prende il pallone, non te lo passa nemmeno morto e la mette al sette da 30 metri – uno che prende al volo un cross da 40 metri e segna come con il Napoli. Ha portato più punti lui nella 10 partite che ha fatto che mezza squadra. Guadagnava tanto? Valeva ogni centesimo. O’ ritrovalo uno così.
Un’altra malefatta di Sousa… Sono totalmente d’accordo con te
In questo caso non credo. Zarate non ha capito che era la migliore riserva della serieA, uno alla Massaro o alla Robbiati, uno capace di far saltare gli schemi con le squadre allungate e stanche. Peccato.
O trovatelo un sostituto dell’argentino a 2,5 mln (cifra incassata dalla sua vendita). Operazione senza senso, regalare l’unico giocatore che anche entrando negli ultimi minuti ti poteva risolvere ogni partita. Il motivo della sua vendita lo sappiamo tutti, non certo il fatto che volesse giocare di più (o almeno non solo quello), come si legge sui giornali, il motivo principale è sicuramente l’ingaggio dell’argentino. Visto che nelle ultime sessioni di mercato la società ha solo pensato a fare plusvalenze e tagliare il monte ingaggi… fate 2 + 2
Vaia, ma che dici? Ma vuoi insegnare di calcio a Corvino? Lo sa chiunque che in una squadra costruita come si deve basta ci sia un attaccante in rosa, è anche troppo, quindi vendendo Zarate ne hai di avanzo. L’importante è avere almeno una decina di portieri tra prima squadra (non meno di tre che giocherebbero titolari in serie A), primavera e prestiti in giro per l’Italia.