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Ds Empoli: “La Fiorentina ha perso l’alchimia. Bastava parlarsi tra Sousa e la società…”

Marcello Carli commenta la stagione viola: "Si è iniziato a parlare di tutto fuorchè di calcio e la squadra ne risente. La dirigenza doveva intervenire. Auguro a Pradè di restare"

Redazione VN

Il diesse dell'Empoli Marcello Carli è intervenuto oggi a Radio Bruno Toscana e ha commentato anche i rumors che (ancora una volta) accostano alcuni giocatori azzurri alla Fiorentina: "Questa settimana è importante per definire il futuro dell'allenatore, parleremo con Giampaolo e vedremo. Poi dovremo essere bravi a capire quali giocatori hanno finito il loro corso qui da noi, se non c'è la giusta alchimia le cose non funzionano. A Firenze secondo me ad un certo punto è finita quell'alchimia, si sta ancora parlando del mercato di gennaio e questo crea degli alibi alla squadra. Sousa è un grande allenatore che ha portato idee straordinarie, ma ad un certo punto anche lui ha parlato tutto fuorchè di calcio e su questo secondo me anche la società ha delle colpe. Ci deve essere il contatto giornaliero, a volte basta una pacca sulla spalla per risolvere certe frizioni, adesso evidentemente si sono parlati e hanno deciso di proseguire insieme, se l'avessero fatto 3 mesi fa forse la classifica sarebbe diversa. Autonomia per gli uomini mercato? Credo che Pradè ce l'abbia, lo conosco e lo stimo, però è mancata la velocità di prendere delle decisioni, quando siamo in troppi succede questo. Auguro a Pradè di restare".