Ds Crotone: “Viola tra i migliori in Serie A. Vi racconto un retroscena su Bernardeschi… “

Giuseppe Ursino, direttore sportivo del Crotone, è intervenuto ai microfoni di Radio Blu: "Domani affronteremo una delle migliori squadre, con grandissimi giocatori e allenata molto bene. Il Crotone, però, contro le grandi squadre ha sempre fatto grandi partite. Noi ce la giocheremo sempre, su questo non c'è dubbio. Esonero di Nicola? No. Stiamo perdendo per errori individuali, non collettivi. Pesa l'inesperienza di qualche giocatore, ma la squadra ha sempre giocato. Se ci aspettavamo un solo punto a questo punto del campionato? Certamente non siamo contenti. Non voglio campare alibi, ma se avessimo giocato tutte le partite casalinghe allo Scida, avremo sicuramente 5-6 punti come le altre squadre che lottano per la salvezza. In pratica, fino ad ora, abbiamo fatto 10 trasferte...

Bernardeschi? Seguo sempre Federico, siamo in ottimi rapporti. Può arrivare molto più in alto di ora perché è un giocatore che ha tutto: forza, inventiva e dribbling. Ha nelle corde delle giocate straordinarie. La posizione in campo? Reputo Paulo Sousa uno dei migliori allenatori di Serie A, lui sa dove Bernardeschi deve giocare. Federico può giocare sia come esterno che come uno qualsiasi dei tre dietro la punta.

Vi racconto un retroscena sull'arrivo di Bernardeschi a Crotone: mi chiama Drago (allora allenatore dei pitagorici, ndr) l'ultimo giorno di mercato e mi dice che ha bisogno di un esterno alto mancino. Stavo guardando la tv e passavano la partita della Fiorentina Primavera, dove giocava Federico. Ho pensato subito: 'eccolo, l'ho trovato'. Poi, dopo averlo visto, si convinse anche Drago. Federico è un ragazzo straordinario, ha un grandissimo carattere, una persona a modo. Chi più forte tra lui e Berardi? Secondo me, al di là delle apparenze, non sono due giocatori che si somigliano molto. Bernardeschi dal lato fisico può fare molto di più. Sono comunque due giocatori molto forti, tra i migliori in Italia".