TORINO - Un sogno va alimentato, almeno finché se ne ha la possibilità. Bene, allora, fa Antonio Conte a caldeggiare un giorno sì e l’altro pure l’acquisto di Juan Cuadrado. Non vive sulla luna, il tecnico bianconero, che al contrario, più che ai voli pindarici, si affida a un sano realismo. Sa, conseguentemente, che tante e assortite sono le difficoltà che i bianconeri devono superare per provare a ingaggiare l’esterno colombiano. Tant’è, fin quando il giocatore che la Fiorentina ha riscattato dall’Udinese non avrà firmato per un altro club, il tecnico bianconero chiede ai propri dirigenti di non mollare l’osso, di tenere i contatti con l’entourage dell’esterno, di oliare quanto più possibile i discorsi con la Fiorentina. Che non è un club amico, ma che non è più la società pressoché impermeabile alle richieste juventine, quelle cadute nel vuoto un anno fa per Stefan Jovetic. Il problema, più che nei rapporti, sembra annidarsi nella pecunia.
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Da Torino: la Juventus farà un ultimo tentativo per Cuadrado
TORINO – Un sogno va alimentato, almeno finché se ne ha la possibilità. Bene, allora, fa Antonio Conte a caldeggiare un giorno sì e l’altro pure l’acquisto di Juan Cuadrado. …
OFFERTA MONSTRE - Nel senso che per una società italiana, sia essa la Juventus o la Roma, in questi tempi di vacche magre è arduo competere con le altre nobili d’Europa. Con il Bayern Monaco, ma soprattutto il Barcellona che in questo momento è la squadra più convinta, su Cuadrado, diventa difficile tenere botta, in caso di asta. Tanto che a breve, e comunque entro la fine della settimana, è attesa la trasferta dell’agente dell’esterno viola in Catalogna. La dirigenza blaugrana discuterà del contratto dell’ex del Lecce, facendosi forte di 40 milioni di euro pronti a essere dirottati a Firenze per l’acquisto del cartellino. Una cifra importante, e destinata a imprimere una sterzata alle parole rilasciate da Daniele Pradè: «Per ora non sono arrivate offerte ufficiali, per Cuadrado». Già, anche se il ds viola è consapevole di come non tarderanno ad arrivare: da Barcellona come da Manchester sponda City, passando per Monaco di Baviera. Nonché da Torino, per accarezzare la possibilità di concretizzare il sogno dell’uomo che, da tre stagioni a questa parte, aggiunge trofei alla bacheca di corso Galileo Ferraris.
Tuttosport
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