Da Borini a Borriello, cercasi idee per l’emergenza attacco

Il crac di Bernardeschi riaccende con forza i riflettori sul prossimo mercato di gennaio come soluzione per risolvere l'emergenza attacco. La Nazione ipotizza quindi che la Fiorentina si metterà alla ricerca di un rinforzo 'a termine'. Archiviata, al momento, la storia relativa a Mutu (il suo ingaggio sarebbe stato un appendice a quello, biennale, con gli indiani del Pune), la società viola potrebbe davvero decidere di guardarsi attorno alla ricerca di una soluzione vantaggiosa in termini tecnico-economici. Potrebbe riprendere quota l'ipotesi di un ritorno in Italia di Pandev, finito nel Galatasaray di Prandelli. In Italia, la Fiorentina potrebbe tornare a guardare all'Atalanta (Denis è sempre piaciuto), mentre, ma qui il discorso rischierebbe di essere tutt'altro che economico, ci si potrebbe rivolgere alla Roma (c'è Borriello), o riaprire la strada che porta a Borini, rimasto a Liverpool. Solo ipotesi per il momento, che potrebbero diventare qualcosa di più concreto nelle prossime settimane.

Sul Corriere Fiorentino si sottolinea però che il piano finanziario della Fiorentina ovviamente prevede anche una politica di tagli: già da gennaio il monte ingaggi andrà ridotto (in vendita ci sono i vari El Hamdaoui, Iakovenko, Lazzari e non solo) e solo dopo qualche cessione si potrà, eventualmente, pensare agli acquisti.

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