Criscitiello: “Le diatribe interne vanno risolte presto”

Michele Criscitiello a Radio Blu fa il punto sul mercato della Fiorentina e non solo. "Conte ha dimostrato di essere un grandissimo allenatore, ma come uomo non mi è piaciuto in diverse occasioni. Mi ha deluso proprio andando a lavorare per chi l'aveva accusato di aver comprato la serie A ai tempi del Siena. E' un grande motivatore che ha bisogno di vedere i suoi calciatori due volte al giorno e non come deve fare il selezionatore".

Si parla poi anche di Fiorentina "Non sono tifoso anche se apprezzo la piazza di Firenze, secondo me ci sono delle piccole diatribe interne che vanno risolte fra Cognigni e Pradè. Non cerco che sia del tutto un bene se Cuadrado dovesse restare, un calciatore deve essere sempre motivato e se c'è un bella offerta è bene che se ne vada. Su Rossi non faccio il medico e non posso dare spiegazioni ma è giusto che la Fiorentina debba crearsi un'alternativa in attacco. Ad oggi giudico sempre la Juventus avanti a tutte e poi la Roma. Fra tutti i rinforzi di cui si parla quello che mi piace di più è Fernando, non prenderei calciatori che potrebbero fare fatica ad adattarsi e poi ricordiamoci che c'è da vendere. Brillante? Ho visto con attenzione le partite sudamericane e mi è piaciuto molto come Bernardeschi che è prontissimo per la Fiorentina, così come Babacar. I viola devono fare il passo definitivo e superare iil Napoli, ma qualcosa si deve ancora fare sia in attacco che a centrocampo".