Comproprietà, alle buste per Kharja. Cassani…

Chiunque sia il nuovo direttore sportivo e indipendentemente da chi andrà a sedersi sulla panchina della squadra viola, entro un mese la Fiorentina dovrà risolvere tre situazioni di mercato piuttosto importanti. Visto che il tris di giocatori per i quali la società viola sarà chiamata a discuterne la comproprietà comportano (ingaggi esclusi) un peso economico di quasi 8 milioni di euro.

I nomi. Le compartecipazioni di prima fascia che la Fiorentina ha in ponte sono quella di Cassani (con il Palermo), Lazzari (con il Cagliari) e Kharja (con il Genoa). La prima — appunto con il club siciliano — è quella che la Fiorentina vorrebbe risolvere a suo favore o almeno arrivare al rinnovo per un’altra stagione e puntare così a una soluzione definitiva solo nel giugno 2013. (...)

Buste che invece decideranno quasi sicuramente il futuro di Kharja. Il riscatto (in favore dei viola) è in questo caso di 2,5 milioni e la Fiorentina non ha intenzione di mettere a bilancio questo tipo di spesa, alla quale sarebbe poi da aggiungere il contratto (da un milione a stagione) da garantire al giocatore. La soluzione? Le buste con importi evidentemente al ribasso e la possibilità — come accadde a suo tempo con Jorgensen — che la Fiorentina (o il Genoa) si ritrovino in rosa un giocatore a costo zero, ma — e in questo caso a differenza di quanto accadde con Jorgensen — con un ingaggio molto pesante.

Chiusura per Lazzari. Anche in questo caso il prezzo della comproprietà è di 2,5 milioni. Trattare con Cellino non sarà facile e quindi — anche per evitare contrasti — si potrebbe andare nella direzione del rinnovo della compartecipazione. Con l’effetto, immediato, di evitare il rischio delle buste e magari mettere sul piatto altri affari. La Fiorentina, non è una novità, vuole dal Cagliari l’attaccante Ibarbo e proprio il contatto per discutere del contratto della punta straniera potrebbe aiutare le due società ad affrontare la questione Lazzari prima del rischio-buste.

Le date. Gli accordi o i rinnovi delle comproprietà dovranno essere perfezionati entro il prossimo 24 giugno. Il giorno dopo (lunedì 25) le situazioni rimaste in sospeso saranno risolte alle buste.

Riccardo Galli - La Nazione

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