Una città in delirio per un campione e in generale per la propria squadra. Ieri a Firenze non si festeggiava nessuna vittoria particolare, non si alzava nessun trofeo eppure c'era qualcosa di magico nell'aria, un entusiasmo che coinvolge tutti. Violanews.com ha parlato della presentazione di Mario Gomez insieme all'ex attaccante della Fiorentina Enrico Chiesa.
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Chiesa a VN: “Gomez, che segnale!”
“Pradè e Macia sono due grandi dirigenti, ma la passione di ADV…”
Si aspettava un'affluenza del genere per una presentazione?
“Firenze da sempre riesce a stupire, anche stavolta i tifosi hanno dato il massimo. Questa città ha voglia di calcio. Se lavori bene, i risultati si vedono, non solo sul campo”.
Pradè e Macia hanno fatto un miracolo con Gomez.
“Sono due grandi dirigenti, ma va sottolineata anche la passione di Andrea Della Valle, ieri – mentre passeggiava in campo con Gomez – era emozionato, si vedeva, orgoglioso di ciò che è era stato costruito. La presentazione di Gomez è uno spot per il calcio italiano”.
La ripresa di un solo movimento da un giocatore che sceglie la serie A?
“Mi auguro che sia così, il nostro calcio è bello e affascinante, dobbiamo solo investire sui giovani e dare fiducia a coloro che vengono in serie A. Gomez ha dato un segnale importante: dopo la Germania, poteva andare tranquillamente in Spagna, in un top club e invece ha scelto Firenze. Significa che la Fiorentina sta diventando – agli occhi dei calciatori – una società modello”.
Quale deve essere l'obiettivo di questa squadra?
“La Champions, essere sempre protagonisti e poi vediamo. Da calciatore mi dava fastidio quando parlavano degli obiettivi da raggiungere, sempre meglio rispondere sul campo”.
NICCOLO' GRAMIGNI
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