Il lunedì viola è stato un lunedì all’insegna dell’affare Aquilani. E come accade in situazioni di questo genere, il rincorrersi di notizie, verità o tattiche di mercato, ha subito aggiornamenti ora dopo ora, minuto per minuto. Il tutto per arrivare alla conclusione che Aquilani è un obiettivo sul quale la Fiorentina sta puntando con decisione e che l’ex milanista è probabilmente uno dei due centrocampisti che Pradè vuole consegnare a Montella.
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Centrocampo, rotta su Aquilani e altri tre
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L’altro invece è da ’scegliere’ fra Gargano del Napoli, Poli della Sampdoria e soprattutto Ralf del Corinthians. La Fiorentina ha da tempo lavorato su tutti e tre questi tavoli e al momento la situazione è questa: per Gargano il Napoli preferirebbe la cessione a titolo definitivo, mentra la società viola punta al prestito con diritto di riscatto obbligatorio (come quello sottoscritto con l’Udinese per Cuadrado). Poli? Qui si è ragionato sulla base della comproprietà, scartando e di fatto bloccando l’inserimento della Juve che avrebbe comunque girato volentieri Poli ai viola, ma in prestito. E siamo a Ralf. Paradossalmente, il centrocampista sudamericano è forse l’innesto più facile da realizzare in tempi brevi. Il Corinthians, ad esempio, ha già fatto sapere a Pradè che l’offerta di 3 milioni di euro è da considerarsi sufficiente. Il giocatore? L’ingaggio non è un problema e Ralf è pronto ad accettare un contratto che rientri in pieno nei parametri della società viola. In altre parole, proprio com’è accaduto con Fernandez dello Sporting Lisbona, se la Fiorentina deciderà di accelerare sull’affare, il discorso lo si può chiudere con una semplice telefonata.
La Nazione
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