Bomber, la lista dei sogni

Sembra tutto quieto, forse perché il mercato si prepara alla prima fase concreta, cioè la risoluzione delle comproprietà (venerdì l’eventuale apertura delle buste). A questa mini pausa globale, la Fiorentina aggiunge il mega stallo legato alla sua maggiore proprietà, cioè Jovetic, in partenza teorica sulla base di un assegno di 30 milioni. Facile da scrivere su una clausola, più difficile da incassare in un momento di vacche magrissime. Situazione complicata dalle posizioni irrigidite dopo l’intervista-boomerang di Jo-Jo: chi lo consiglia certo non dev’essere un’aquila sotto il profilo della comunicazione, se questi sono i risultati, a meno che la strategia della rottura segua logiche da kamikaze.

Sono giorni di trattative telefoniche, sondaggi, messaggi: solo da Cerci la Fiorentina si aspetta di ricavare 4 milioni e mezzo per la metà, in caso contrario è pronta a rilevarlo tutto per girarlo a prezzo pieno a un’altra squadra (Milan, Inter). Pradè—Macia hanno già investito più di 7 milioni per Alonso, Iakovenkoe Joaquin e ora sono alle prese con il megastallo di Jovetic gestito — si suppone — da Ramadani.

Blocco vigile prima di entrare nel vivo, anche se la lista delle trattative avviate per gli attaccanti è lunga. Più interessante ancora potrebbe essere la lista di riserva formata dagli obiettivi non ancora «aggrediti» con trattative dirette. Colpi da piazzare in base al tempo che servirà per chiudere la vicenda di Jovetic.

Mario Gomez (28 anni, Bayern) è com’è noto il terminale di tutte le fantasie viola. Alvaro Negredo (27, Siviglia) gli arriva subito dietro. Sul podio ChristianBenteke (22, Aston Villa), a parimerito con Pierre Erick Aubameyang (23, Saint Etienne). Chiude il cerchio Burak Yilmaz (28, Galatasaray). C’è poi la lista dei possibili outsider: Stefan Kiessling (29, Bayer Leverkusen), Dario Cvitanich (29, Nizza), Lisandro Lopez che il presidente Jean Michel Aulas ha confermato a parole (30, Lione), la stessa squadra di Bafetimbi Gomis (27). E se Jo-Jo finisse poi al Chelsea qualcuno suggerisce Demba Ba (28) come possibile e parzialissima contropartita, anche se il senegalese potrebbe tornare al West Ham.

Tanti nomi, tante trattative tenute calde attraverso il telefono. O di persona, considerato che Macia è in Spagna e probabilmente non c’è andato per fare le vacanze.

Angelo Giorgetti - La Nazione