Avv. Canovi a VN: “Salah aveva ragione. Ricorso? Poche possibilità di vincerlo”. Su Corvino…

La sentenza Salah, l'attivismo di Pantaleo Corvino e il mercato viola. Tutti temi trattati nel corso dell'intervista che Dario Canovi, avvocato e decano dei procuratori italiani, ha concesso ai microfoni di Violanews.com:

Innanzitutto le chiedo un parere da avvocato sulla sentenza Salah, arrivata nella giornata di ieri: ha sorpreso anche lei?

"No, per quello che avevo letto ritenevo che sarebbe finita così".

Secondo le ci sono i margini per veder ribaltata la sentenza sulla famosa carta privata?

"Molto pochi. La verità è che il giocatore aveva il diritto di non aderire alla proposta della Fiorentina. Teniamo poi conto anche del fatto che alla Fifa danno quasi sempre ragione ai giocatori, diciamo al 90%. Salah aveva ragione".

Passando al mercato, come giudica il ritorno a Firenze di Pantaleo Corvino?

"Una delle grandi sciocchezze nel mondo del calcio è parlare di minestra riscaldata. Se uno è bravo, è bravo, punto. Lui alla Fiorentina ha fatto molto bene in passato, i risultati lo hanno ampiamente dimostrato. Se la famiglia Della Valle ha ritenuto di doverlo richiamare, l'ha fatto a ragion veduta. Sono contenti di lui e hanno fatto bene a richiamarlo. Sul mercato internazionale Corvino è uno degli operatori più accorti e intelligenti. Sa trovare giocatori come pochi".

La Fiorentina parte un po' in ritardo sul mercato, ma d'altronde Corvino si sta distinguendo per il suo attivismo su più fronti in questi giorni.

"Questo è Corvino, è sempre stato così. Neanche la notte riesce a dormire e stare fermo. Quanto al ritardo, sì, forse è vero, ma nel calciomercato secondo me i colpi migliori si fanno nel rush finale, perché i giocatori costano meno".