Attenzione a Lisandro Lopez, ora il Benfica può trattare

Lisandro Ezequiel Lopez, argentino con passaporto spagnolo, 26 anni, difensore del Benfica: è lui il giocatore sul quale Sousa aveva espresso un altissimo gradimento durante l’estate, spingendo di fatto gli uomini mercato ad esplorare il terreno. Ma la risposta del Benfica fu una e irremovibile: non se ne parla per meno di venti milioni di euro. Una cifra obiettivamente inavvicinabile. La Fiorentina provò a rilanciare con l’opzione di un prestito con obbligo di riscatto ad una cifra più ragionevole. Solita risposta: assolutamente no.

L’allenatore Rui Vitoria si mise di traverso, Lisandro Lopez (omonimo dell’attaccante incrociato qualche anno fa con il Lione, ora in Brasile all’International) era considerato un titolare sicuro. Poi la stagione si è sviluppata in una direzione esattamente opposta, il difensore ha giocato solo 360 minuti, finendo in panchina contro Belenenses e Porto. In occasione del match contro il Pacos de Ferreira (26 settembre) non è stato convocato.

Logico che siano cambiati i rapporti con l’allenatore e – rispetto alla scorsa estate – il giocatore abbia un atteggiamento diverso rispetto alla possibilità di lasciare un club come il Benfica. Fra mercoledì e ieri (la Fiorentina è ripartita nel pomeriggio dal Portogallo) potrebbero esserci stati contatti diretti fra i due club. Il direttore sportivo del Benfica è Rui Costa e i rapporti con la Fiorentina sono dunque ottimi. Certo non basterà questo per risolvere magicamente una trattativa impossibile da percorrere in estate, ma gli scenari sono cambiati. Possibile sorprese in arrivo? Il primo ad essere contento sarebbe Paulo Sousa.

Angelo Giorgetti - La Nazione