Sulle pagine del QS si approfondisce il discorso di mercato legato ad Alessandro Diamanti. Un nome che riemerge dai sondaggi già fatti in passato, il ritorno di interesse però è recente e molto articolato. C'è anche il via libera di Montella, che sul conto del giocatore ha sempre avuto idee chiare e una sincera stima. Ovviamente tutti negheranno, anche perché Diamanti è sotto contratto fino al 2017 con la squadra cinese del Guangzhou (con cui ha vinto il titolo nazionale insieme a Gilardino, altro ex viola) e guadagna quasi 3 milioni netti a stagione. Occhio quindi alle suscettibilità orientali, serve molta diplomazia. In realtà ci sono gli spazi per avviare una trattativa ufficiale e arrivare a un accordo in presenza di condizioni che l'entourage del giocatore ha definito «giuste».
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Assalto a Diamanti. C’è l’ok di Montella
Ritorno di fiamma per l’ex viola oggi fantasista del Guangzhou: il ritorno in Italia è un’opzione reale
Il ritorno in Italia è un'opzione reale, tutti però ne parlano malvolentieri, come se una parola sbagliata potesse compromettere gli equilibri finora protetti dal silenzio. Nessuna conferma da Luca Puccinelli, che è l'agente del giocatore, vincolato a mantenere il silenzio in attesa di sviluppi possibili nel corso della prossima settimana. L'esperienza nel campionato cinese è stata positiva, anche se per un attaccante come lui è stato difficile confrontarsi con gli interventi duri dei difensori a fronte di un atteggiamento arbitrale poco «protettivo» nei confronti degli attaccanti. Diamanti ha firmato un accordo triennale con il club cinese, ma ogni anno ha la possibilità di rinegoziare il gradimento: uno step che il giocatore ha preteso per valutare l'ambientamento e le prospettive anche in relazione alle offerte di altre società. Fra queste, anche la Fiorentina.
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