Dopo aver lasciato l’elicottero vicino alla caserma della Polizia - niente problemi di parcheggio -Andrea Della Valle si è trasferito su quattro ruote al campo sportivo e la squadra ha ritardato l’inizio dell’allenamento: dieci minuti di meeting con il presidente onorario e in campo alle 18 abbondanti.
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Andrea Della Valle-Montella, patto di ferro
Montella non è felice di dover gestire tanti giocatori e si è informato sulla strategia societaria per i rinforzi.
Gran viavai dirigenziale nei dintorni, anche se il breve incontro con i giocatori è avvenuto senza la presenza dei manager addetti alla squadra. ADV si è trattenuto in particolare con Montella restando in panchina insieme a lui anche dopo la fine dell’allenamento: non è sfuggita la lunghezza del confronto, con l’allenatore viola ampiamente gesticolante per significare le sue esigenze.
L'approfondimento è proseguito ieri sera in ritiro: l’allenatore non è entusiasta di dover gestire così tanti giocatori sul campo (36) e si è informato sulla strategia societaria per i rinforzi. Certo sarà centrale il caso Cuadrado, per il quale la Fiorentina è intenzionata a chiedere almeno 45-50 milioni: dovrà essere poi lo stesso giocatore, atteso in Italia i primi giorni di agosto, a chiarire le sue intenzioni direttamente con Andrea Della Valle, che spera di trattenerlo. Nel frattempo il procuratore Lucci ha incontrato i dirigenti di Barcellona e Bayern, senza formalizzare un’offerta vera e propria ma ben sapendo qual è il target indicato dalla Fiorentina.
Valida la pista inglese e per sondare informalmente le intenzioni di Manchester United e Manchester City si è mosso informalmente Fali Ramadani, che ha un solidissimo rapporto con la Fiorentina e con le squadre british. In partenza Matos finirà in prestito al Cordoba, che gioca nella Liga spagnola. Petriccioni e Capezzi hanno lasciato il ritiro in attesa di collocazione, Pizarro è stato accostato alla Samp ma il suo futuro è sempre in bilico e la Fiorentina ha aumentato la sua dose di ottimismo per trattenere il Pek.
Oggi ADV incontrerà i cronisti e sarà l’occasione per stabilire alcuni punti fermi. Fra questi l’esistenza di una data limite oltre la quale, anche in presenza di una super offerta, JC11 resterà a Firenze.
La Nazione
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