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Ag. Fifa: “Fernando? Il Porto è una bottega cara”

Due settimane alla riapertura del mercato e in casa Fiorentina si discute sulla dichiarazione resa dal patron Andrea Della Valle che nel post gara della sfida contro il Dnipro ha …

Redazione VN

Due settimane alla riapertura del mercato e in casa Fiorentina si discute sulla dichiarazione resa dal patron Andrea Della Valle che nel post gara della sfida contro il Dnipro ha dichiarato come, dopo aver staccato un assegno di dieci milioni di euro per ripianare il bilancio, ora starà alla fantasia creativa dei dirigenti gigliati operare per le trattative in entrata a gennaio.

"E'un discorso di buon senso e di logica quello fatto da Andrea Della Valle che in un periodo in cui in Italia tutti vendono o tirano la cinghia in fatto di uscite, ha detto che non servono sacrifici economici ma che non verranno fatti esborsi pesanti – ha raccontato l'agente Fifa Dario Canovi –. Credo che il percorso tecnico fatto dalla Fiorentina, fin qui eccellente, alla luce soprattutto dell'assenza prolungata per infortunio di Mario Gomez, consenta al club di poter gestire al meglio le forze a propria disposizione fino alla prossima estate".

Canovi prosegue: "Ovvio che con due uomini mercato come Prade' e Macia il mercato europeo sia monitorato comunque a trecentosessanta gradi, per ad esempio cogliere qualche parametro zero che si possa svincolare a cifre non esorbitanti già nella sessione invernale, ma credo che sia soprattutto la crescita fisica e tecnica di gente come Pizarro ed Ilicic, il primo obiettivo che il club viola deve perseguire. Non dimentichiamoci che sono poche le società che possono permettersi di staccare assegni da 20 milioni di euro da girare al Bayern Monaco per prendere attaccanti che hanno vinto tutto. Non sono convinto ad esempio che la Fiorentina si liberera' facilmente di Ilicic visto l'investimento che vi è stato operato, e penso altresi' che la rosa viola sia piena di giocatori che magari cerchino stimoli diversi, dopo una prima parte di stagione non certo brillante per loro. Capisco le esigenze di Montella che sa che soprattutto in Europa League da febbraio in poi ci saranno avversarie di qualità altissima, ma è altresi' vero che quando Mario Gomez sara' guarito, e Giuseppe Rossi riposato dopo il tour de force autunnale, la Fiorentina potra' sfoggiare una coppia d'attacco che di fatto ancora non si è mai vista".

Canovi conclude: "Fernando? E' un giocatore dalla concorrenza altissima ed il Porto è una bottega cara. Certo, se vi fosse la possibilità, la Fiorentina dovrebbe aggredire l'obiettivo fin da subito. Per certi giocatori sono convinto che anche la proprietà dei Della Valle sarebbe pronti a fare dei sacrifici immediati'.

Luca Cellini - Calciomercato.com