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Ag. Badelj categorico: “Milan se ne andrà a giugno. La Fiorentina non mi ha rispettato”

Le parole di Joksimovic: "Ho portato Milan a Firenze per una cifra relativamente bassa"

Redazione VN

Milan Badelj e la Fiorentina. Un amore partito come un diesel e che, dopo l'avvento di Paulo Sousa, ha preso il via. Dopo l'infortunio del centrocampista, la viola ha faticato a trovare gli equilibri in mediana della prima parte di stagione. Doti che, evidentemente, non sono passate inosservate. Superdeporte, in Spagna, parla di un interessamento del Valencia (LEGGI QUI) e per saperne di più Tuttomercatoweb.com ha sentito l'agente Dejan Joksimovic. Che, però, apre uno scenario completamente diverso su Badelj e sul suo futuro.

Joksimovic, vero che il Valencia segue Badelj?

"Quel che è certo è che Milan lascerà la Fiorentina in estate".

Prego?

"Sì. La relazione con i tifosi, con la città e con i compagni è fantastica. Il problema non è questo".

Quale, allora?

"La Fiorentina non ha rispettato il mio lavoro. Ho portato Milan a Firenze per una cifra relativamente bassa, considerato il valore del giocatore e solo per la presenza di Eduardo Macia. Il problema è che non ho ricevuto un singolo euro per il lavoro fatto ed ho viaggiato tantissimo per portarlo a Firenze, sono stato anche lì più e più volte per discuterne con la società. L'unico modo per essere pagato, adesso, è che Badelj lasci la Fiorentina".

Frasi forti, importanti. Sa che scoppierà un caso?

"Quel che so è che Miki può giocare in un top club. Noi abbiamo scelto la Fiorentina e lui ha dimostrato di essere un professionista di livello top, nonché un ottimo giocatore. Ma non rispettando me, la Fiorentina non rispetta lui e Milan me lo ripete più e più volte".

Addio a giugno, allora. Dove?

"Ci sono molte, moltissime opzioni, in tutta Europa".