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Ag. Badelj a VN: “Rinnovo? Servirebbe un miracolo, vuole la Champions”

Le parole di Joksimovic ai nostri microfoni: "Il giocatore è felice a Firenze, ma un trasferimento al Milan sarebbe stato perfetto"

Alessio Crociani

Badelj-gol, e già questa sarebbe una notizia per ciò che i tifosi viola hanno potuto vedere in questi due anni del centrocampista croato a Firenze. Non per Dejan Joksimovic, però, che nel corso dell'intervista concessa ai microfoni di Violanews.com, parla della vena realizzativa del suo assistito e molto altro. Queste le sue parole:

Ieri un'altra grande prestazione di Milan dopo quella contro il PAOK. E questa volta è arrivato anche il gol...

"In Grecia ha giocato veramente bene, in maniera più offensiva rispetto al solito, così come faceva prima di arrivare alla Fiorentina. A Firenze è impiegato in un ruolo molto più difensivo, almeno così è stato fino ad ora. La Roma di ieri era una squadra più forte, ma il calcio è così a volte".

Eppure non eravamo abituati a vederlo decisivo anche sotto porta.

"Guardate un video con le sue migliori azioni ai tempi della Dinamo. Segnò 11 gol in una sola stagione, tutti su azione. A Zagabria ha realizzato molte reti come quella di ieri sera".

Le sue prestazioni sono in linea con quelle della scorsa stagione, eppure molti giocatori impegnati durante l'Europeo stanno faticando a trovare la giusta condizione.

"E' vero, ha giocato bene fino ad ora. E' reduce da delle lunghe vacanze, dovrebbe essere riposato".

Badelj si sta confermando uno dei leader di questo gruppo: le turbolenze del mercato scorso sono definitivamente alle spalle?

"Se si fa riferimento alla sua possibile cessione, vi dico che la Fiorentina non voleva venderlo. Vedremo cosa succederà in futuro. Gennaio? Non abbiamo fretta, più probabile che si muova qualcosa la prossima estate perché la maggior parte dei club avrà un budget più sostanzioso per i trasferimenti. Lui, comunque, è felice a Firenze, apprezza il club, la città, i ristoranti e la gente, ma vuole giocare in Champions League e credo sia normale. La maggior parte dei giocatori che sono in grado di fornire standard elevati, vuole sempre di più, e Milan è un calciatore che può giocare in Champions League e in un top team. Non so se l'anno prossimo o fra due, ma lo farà".

Altre squadre, oltre al Milan, si erano fatte vive per lui?

"Sì, molte, ma pensavamo che il trasferimento al Milan sarebbe stato perfetto per molte ragioni. Anche se i rossoneri non disputano la coppe europee al momento, saranno sempre un top team europeo per la loro storia e la loro tradizione".

Il contratto del giocatore scadrà nel 2018: credi ci siano ancora margini per il rinnovo?

"Conoscete la risposta. Non credo sia possibile, ci vorrebbe un miracolo... ".

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