Zeman su Abete: “Mie parole fraintese”

"Le mie parole possono nuocere alla Roma? Penso che l'intervista no, forse qualche titolo sparato in anticipazione sì, quelle parole che erano lì non le pensavo come sono uscite". Il tecnico della Roma Zdenek Zeman torna sulla sua intervista in cui aveva definito "nemico del calcio" il presidente della Figc Abete. "Continuo a dire che la Federazione poteva approfittare di tante situazioni per cercare di migliorare, non era un attacco personale. Qualcuno mi ha chiamato? No, fuori non ne abbiamo parlato, lo abbiamo fatto dentro, e ho spiegato il senso delle mie parole. Le mie opinioni sugli arbitri? Se a un giocatore si dà 4 in pagella penso che si possa dare anche all'arbitro, possiamo sbagliare tutti, le mie non sono polemiche ma precisazioni per migliorare. Poi io mi impegno per tutelare la Roma, come la società. Se approva o meno il mio comportamento? Non me l'ha detto".

(gazzetta.it)