Serviva l'impresa all'Inter contro la Juventus per ribaltare il 3-0 subìto a Torino nella semifinale d'andata di Coppa Italia. La squadra di Mancini, incredibilmente, riesce nella rimonta segnando tre reti (doppietta di Brozovic e gol di Perisic) nell'arco dei novanta minuti e non subendone nemmeno una. Sul finale di partita gli animi sono molto accesi. Perisic è nervoso e poco prima del triplice fischio prende per il collo l'ex viola Cuadrado che si fa cadere a terra. Sembra un déjà vu di quanto successo il 14 febbraio al Franchi tra Fiorentina e Inter, con protagonisti alcuni giocatori nerazzurri e, soprattutto, Zarate. In quella circostanza Maurito fu espulso per aver messo le mani addosso a Murillo e poi squalificato per tre giornate dal Giudice Sportivo. All'ex Wolsfburg, invece, è andata molto meglio: solo cartellino giallo per lui da parte dell'arbitro Gervasoni. Quando si dice: due pesi, due misure. Per la cronaca: ad avere la meglio, alla fine, è stata la Juventus ai calci di rigore per 3-5.
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