Domenica la Fiorentina dovrà fare i conti anche con lui. Totò Di Natale, l'avversario più temuto tra le fila dell'Udinese, ci sarà nonostante i recenti acciacchi fisici. Forse in versione part-time con Muriel (anche lui non al top) pronto a completare la staffetta. Si riproporrà la sfida a distanza tra due grandissimi campioni più o meno made in Italy come lo stesso Di Natale e Giuseppe Rossi (lui in realtà anche un po' made in USA). Non un inedito, come già scritto, ma con un unico pirotecnico precedente datato 25 febbraio 2007. Sulle spalle di Totò era già tatuata quella maglia a strisce bianconere verticali, mentre su quella del giovane Pepito appena ventenne, quella del primo Parma in piena crisi dopo i fasti degli anni passati. Finirà 3-3, con Di Natale e Rossi assoluti protagonisti del match: il primo grazie ad una strepitosa doppietta, il secondo con i servizi per i due eurogol dalla distanza di Budan e Parravicini ma soprattutto con il sigillo dagli undici metri (specialità della casa) per il pareggio finale.
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VIDEO Sfida tra campioni (quasi) made in Italy
Giuseppe Rossi e Totò Di Natale, il precedente fa ben sperare… (COMM.)
Questo il video con gli highlights della gara
Piccola curiosità: sulle due panchine siedevano due ex allenatori viola, Albero Malesani su quella dell'Udinese e Claudio Ranieri su quella del Parma. Domenica Rossi e Di Natale si ritroveranno di nuovo faccia a faccia, con qualche anno in più ma con la stessa classe e gli stessi lampi di genio pronti a riscaldare i cuori del Friuli.
ALESSIO CROCIANI
Twitter: @AlessioCrociani
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