Sarà il Siviglia l’avversario della Fiorentina in semifinale di Europa League. Il giocatore più pericoloso della formazione spagnola è sicuramente Carlos Bacca. Il colombiano classe 1986 di Barranquilla è arrivato al grande calcio dopo anni di sacrifici. In patria, infatti, aiutava il padre a vendere il pesce e contemporaneamente faceva il controllore su un autobus di linea. A fine giornata inseguiva il suo sogno allenandosi con l’Atletico Junior.
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VIDEO: Carlos Bacca, la stella del Siviglia da tenere d’occhio
In Colombia vendeva pesce col padre e faceva il controllare sui bus. Poi l’esplosione al Brugge e il passaggio in Spagna
Dopo aver segnato 85 gol in Colombia, nel 2012 si trasferisce in Europa, al Brugge. “Esplode” con la compagine belga e così il Siviglia non ci pensa un attimo ad acquistarlo nell’estate 2013 per sette milioni di euro. Nel 2013-14 firma quattordici gol in campionato e sei in Europa League, competizione poi vinta dalla sua squadra nella finale dello Juventus Stadium contro il Benfica. In questa stagione ha timbrato il cartellino diciassette volte su trentadue presenze in Liga fin qui, mentre in Europa League le reti sono tre - l'ultima ieri contro lo Zenit su rigore - su undici apparizioni. Di piede destro, gioca da prima punta, sa difendersi dai colpi dei marcatori nonostante non abbia un fisico da corazziere: 181 centimetri per 77 chilogrammi. Giostra come terminale offensivo, ma non è il classico centravanti statico. Grazie alla sua velocità, riesce a non dare punti di riferimento alle retroguardie avversarie. Bravo nel gioco aereo malgrado non sia un gigante e generoso per quanto riguarda gli assist.
Qui sotto un video con alcuni gol di Bacca:
STEFANO NICCOLI
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