Presente ieri a Napoli allo stadio San Paolo, in vice presidente dell' ACCVC Paolo Brotini, ha fatto il punto sul trattamento subito dai tifosi viola ai microfoni di Radio Bruno Toscana: "A Napoli eravamo circa 1.200, ce n'erano da tutta Italia. Non è facile essere così tanti e così lontano perché il settore ospite è una gabbia per polli, solo una piccola parte coperto ma molto decentrato e in alcuni punti non si riesce a vedere la porta dalla parte opposta. La parte scoperta invece è protetta da una rete dove però arriva di tutto. Ormai ci siamo abituati, hanno tirato bottiglie come sempre, anche di vetro (piene di urina come alcuni tifosi avevano denunciato nella giornata di ieri?). Ho avuto la fortuna di essere nella parte semicoperta ma dalla rete colavano liquidi. Ad un certo punto sono arrivati anche dei petardi e una parte della rete ha preso fuoco".
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Vice pres. ACCVC: “A Napoli ci hanno tirato di tutto, settore ospiti una gabbia per polli”
Così Paolo Brotini, presente ieri al San Paolo, sul trattamento subito dai tifosi viola ieri pomeriggio
Disparità di trattamento? "A noi ci hanno fatto togliere le scarpe e controllati dopo che scesi dal pullman ci hanno fotografato con il biglietto in mano uno ad uno. E poi si dice che la gente non vuole andare più allo stadio. Ci sono zone franche e Napoli è una di queste, visto che lì entra di tutto. Se questo atteggiamento dovesse valere per tutti in trasferta, come si comporterà Firenze domenica prossima con i tifosi romani?. Con i giallorossi a sentire gli umori della tifoseria ci sarà un grande tifo, e le vendite stanno andando a ruba".
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