Il procuratore Furio Valcareggi ha parlato ai microfoni di Radio Bruno della partenza di Milan Badelj, a parametro zero:
Ci ha un po’ deluso, aveva dato segnali importanti. Ci speravo, se partono Biraghi e Laurini non mi interessa, se parte Badelj mi dispiace a mi avveleno: le lusinghe e la professiona contano. Sono certo che la Fiorentina avesse offerto importanti soldi. Pensavo che la stagione avesse dato una sfumatura per la permanenza. Secondo me andrà in Italia. Quando andò via Montolivo mi fece male, e anche Badelj mi fa male. Ma sono andati via Montuori, De Sisti e Rui Costa… ne prenderemo un altro. Sostituirlo non sarò una passeggiata di salute. Marchisio a Firenze? Ha avuto qualche difficoltà, aveva meno ritmo degli altri. Non giocherà mai in Italia, neanche alla Fiorentina, la sua juventinità glielo vieta
Lazzari fa gola, non solo alla Fiorentina: un club offre due giocatori
Il giorno un cui un suo assistito dovesse andare a cercare un ingaggio doppio rispetto all’attuale, parlerà d’un atteggiamento deludente?
Quando andò via Montolivo festeggiai.. Piccolo uomo l’ultimo anno fu indecente da quanto tirava indietro.. Ma Valcareggi ha problemi di memoria? Rui Costa è stata l’ultima bandiera non voleva andarsene accettò per cercare di salvare la fiorentina dal fallimento..
Quando parla alle volte sembra Alice nel paese delle meraviglie…pare impossibile sia nel mondo del calcio da una vita!!!! Comunque per sostituire Badelj non ci pensa il suo amico top player dei direttori sportivi? Di che si preoccupa allora???
Forza viola sempre sapendo che i calciatori sono mercenari guidati da procuratoŕi famelici :i tifosi veri non pensano al singolo e non si innamorano di personaggi che come Badelj rilvelano il loro immaginabile spessore
Certo che la società non riesce mai a trattenere un giocatore !!!
Questo è il manifesto della provincialità che ci portiamo addosso.. Ed uno dei motivi per cui non siamo più una piazza di alto livello.. Dobbiamo smettere di pensare ai giocatori come tifosi.. I tifosi siamo noi loro sono gente che LAVORA, e come tutti quelli che lavorano cercano sempre dei miglioramenti economici e di posizione.. Dobbiamo imparare a tifare per la maglia e per i giocatori che al momento la sostengono ricordandoci che siamo noi i tifosi e non loro e che se ne vanno non vanno tacciati di altro tradimento..
Cresciamo un pochino…
Per ogni squadra le vere bandiere si contano sulla punta delle dita.. Anche uno come Totti con la Roma si è rimasto li ma ogni due per tre andava a battere cassa e la roma gli alzava l’ingaggio.. c’è sempre l’interesse perchè quando poi smettono non vivono da signori con l’amore della tifoseria…